Terra wroteNon ci capisco un tubo e quindi faccio domande del piffero
1) che batteria monta di serie la classic 500 euro 5?
2) come posso controllare lo stato di salute della batteria con il caricabatterie ( strumento misterioso e secondo me anche pericoloso )
3) quale è il valore di norma ( che mi lascia tranquillo di non restare a piedi ) che devo leggere sul caricabatterie per la batteria di cui sopra ?
4) per gli incapaci come me che non capendo niente hanno comprato un caricabatterie automatico, in caso di ricarica, è meglio selezionare la tartaruga o la lepre ?
Come minimo la prima volta che ci provo prendo la scossa
Grazie
1- Se parli di tipologia, è quasi sicuramente quella ad acido libero. Ogni tanto dovresti controllare l'elettrolita, il quale deve rimanere tra livello massimo e minimo.
2- Il caricabatterie non è pericoloso, a meno che non sia una cosa fatta in casa. Non puoi usarlo per una verifica, se non è progettato per farlo. Alcune marche propongono caricatori con funzione di analisi.
3- Salvo scherzetti, la batteria deve essere almeno sopra i 12.5V a vuoto. Sotto, significa che è scarica. La cosa può essere anche normale, se non utilizzi la moto da molto.
4- Sempre tartaruga, se non hai fretta. Se il caricatore ha anche la funzione mantenimento automatica (si accorge di quando è carica e diminuisce la tensione) è meglio.
Non puoi prendere la scossa. I terminali della batteria potresti anche leccarli. La batteria ha 12V. La scossa, ammesso che tu abbia la pelle delicata di un bambino, si comincia a prendere attorno a 50V.
In ogni caso, per avere scosse di un tenore decente (sentire male) ci vogliono quasi 100V. Nulla nella moto arriva a tanto, nemmeno l'alternatore. Non prenderai la scossa.
Ti basti pensare che nelle docce è consentito avere un impianto elettrico (pensa alla cromo-terapia), basta che sia sotto i 48V. La moto sono 12V, mi ripeto. La pile di alcuni telecomandi ha 9V (quelle rettangolari piccole), per capirci. Quando ero piccolo mi appoggiavo i terminali alla lingua per sentire il pizzicore e molti ancora oggi lo fanno per vedere se è carica. La lingua, essendo bagnata e non avendo la pelle (isolante), conduce bene. Le tue dita non sentono nulla almeno sino a 50V... ma probabilmente anche sino a 70-80V.
La maggioranza dei caricatori sono anche protetti contro l'inversione di polarità, quindi sicurissimi.