Purtroppo mi è già capitato per la seconda volta di assistere al cedimento improvviso della camera d'aria su una Bullet, ma anche su altre moto Cinesi, Indiane, Thailandesi o Pachistane so che succede.
In pratica succede che la valvola in metallo abbandoni improvvisamente la camera d'aria per un difetto di vulcanizzazione.
Questo fatto comporta lo sgonfiamento improvviso e veloce del pneumatico coinvolto, con perdita di controllo della moto e spesso con rovinose cadute.
Il consiglio che mi sento di dare a tutti è quello di controllare la camera d'aria e se si trova una CEAT made in India o qualche altro marchio dubbio, sostituirla al più presto con un prodotto ben conosciuto e controllato come ad esempio Michelin, Metzeler, Pirelli, Dunlop, Bridgestone.
Qui si vede la camera d'aria con la valvola staccata.
Le motociclette vengono valutate per cilindrata, potenza, coppia, tenuta di strada.... ma i valori importanti sono il carattere, le emozioni e il divertimento quando le guidi o anche solo quando le guardi.
Ex Bullet EFI B5 luglio 2013
Ex EFI B5 giugno 2017 Euro 3
Benelli Leoncino 800 2022
Grazie gil per la segnalazione.
♫ Fa-Re Desert storm Euro 4
http://forum.theroyals.it/viewtopic.php?id=4592
Fortunatamente le ho cambiate già entrambi, grazie per la segnalazione.
Marcovan dal nord ovest estremo. RE 500 C5 efi classic chrome 2015
" La strada è lo spartito, la marmitta il mio strumento. "
Una domandina inerente a questo post, secondo voi è fattibile il cambio camera d'aria su strada con gli attrezzi in dotazione, le due leve cacciacopertone in dotazione per intenderci o altrimenti come fate voi in caso di foratura.
Una domandina inerente a questo post, secondo voi è fattibile il cambio camera d'aria su strada con gli attrezzi in dotazione, le due leve cacciacopertone in dotazione per intenderci o altrimenti come fate voi in caso di foratura.
Coi soli cacciacopertoni la camera d'aria al massimo la ripari, se sei bravo e hai la roba con te, ma poi devi anche rigonfiarla.
Ho visto cambiare una camera d'aria per la strada, solo che eravamo un gruppo numeroso, in cui erano presenti persone capaci, e avevamo tutti gli arnesi occorrenti, inclusa la pompa.
Il mio modesto parere è che una persona "normale" (ovvero non dotata di particolare abilità ed esperienza in merito), magari da solo, con attrezzatura ridotta, spreca solo tempo. La cosa migliore da fare è portarsi dietro un ricambio (quello può essere utile, non è detto che un gommista abbia le nostre misure), e un telefonino ben carico, per chiamare qualcuno che possa recuperarti per strada.
Ah, dimenticavo, la bomboletta. Ci sono in merito esperienze diverse. In teoria con le camere d'aria non dovrebbe funzionare; ma siccome la bomboletta non lo sa, succede invece che qualche volta funzioni lo stesso. Certo, non tanto da poter proseguire come se niente fosse, ma almeno quanto basta per arrivare al gommista più vicino, o per girare il manubrio e tornarsene a casa. Dopo averla usata la camera d'aria è sicuramente da buttare (e amen, probabilmente lo era anche prima, e in ogni caso sarebbe stato meglio cambiarla comunque), e forse anche il copertone potrebbe avere dei problemi; ma intanto a casa, magari, ci sei tornato.
Quindi: telefonino, camera di ricambio, bomboletta. E i cacciacopertoni lasciali pure a casa...
Dal mio piccolo aereo di stelle io ne vedo/ Seguo i loro segnali e mostro le mie insegne/ E la voglio fare tutta questa strada/ Fino al punto esatto in cui si spegne.
nando_mac ha scritto:Una domandina inerente a questo post, secondo voi è fattibile il cambio camera d'aria su strada con gli attrezzi in dotazione, le due leve cacciacopertone in dotazione per intenderci o altrimenti come fate voi in caso di foratura.
Coi soli cacciacopertoni la camera d'aria al massimo la ripari, se sei bravo e hai la roba con te, ma poi devi anche rigonfiarla.
Ho visto cambiare una camera d'aria per la strada, solo che eravamo un gruppo numeroso, in cui erano presenti persone capaci, e avevamo tutti gli arnesi occorrenti, inclusa la pompa.
Il mio modesto parere è che una persona "normale" (ovvero non dotata di particolare abilità ed esperienza in merito), magari da solo, con attrezzatura ridotta, spreca solo tempo. La cosa migliore da fare è portarsi dietro un ricambio (quello può essere utile, non è detto che un gommista abbia le nostre misure), e un telefonino ben carico, per chiamare qualcuno che possa recuperarti per strada.
Ah, dimenticavo, la bomboletta. Ci sono in merito esperienze diverse. In teoria con le camere d'aria non dovrebbe funzionare; ma siccome la bomboletta non lo sa, succede invece che qualche volta funzioni lo stesso. Certo, non tanto da poter proseguire come se niente fosse, ma almeno quanto basta per arrivare al gommista più vicino, o per girare il manubrio e tornarsene a casa. Dopo averla usata la camera d'aria è sicuramente da buttare (e amen, probabilmente lo era anche prima, e in ogni caso sarebbe stato meglio cambiarla comunque), e forse anche il copertone potrebbe avere dei problemi; ma intanto a casa, magari, ci sei tornato.
Quindi: telefonino, camera di ricambio, bomboletta. E i cacciacopertoni lasciali pure a casa...
Da imbranato pressocché totale in fatto di manualità, quoto e sottoscrivo ogni singola parola.
Di mio potrei aggiungerci, al limite, una prece a San Padre Pio perché mi faccia la grazia di non farmi forare.
Interceptor 650 Baker Express - ex Classic 500 Chrome
Mi sa che una simulazione in garage la faccio, la bomboletta ce l ho ma non mi da fiducia, per il rigonfiaggio più che la pompa avevo pensato ad un compressorino piccolo con attacco volante alla batteria.
Mi sa che una simulazione in garage la faccio, la bomboletta ce l ho ma non mi da fiducia, per il rigonfiaggio più che la pompa avevo pensato ad un compressorino piccolo con attacco volante alla batteria.
Vale più la pena di cambiare le camere d'aria con quelle "europee".
Salve a tutti, in merito alla camera d'aria come già scritto settimane fa anche a me è capitato di forare e il gommista mi ha fatto notare il difetto di produzione, come se fosse stata rattopata con una pezza e fatta fondere insieme.
Ma volevo chiedere un piccolo consiglio, poco tempo fà mi è capitato di rompere il cavo frizione e di doverlo sostituire in giornata con uno non originale ma poi con un pò di pazienza ho trovato in vendita sul web un pacchetto che oltre al cavo frizione, cavo freno, cavo acceleratore, bomboletta per ritocchi c'erano le due camere d'aria. Ora sperando di non bucare ancora una volta in così poco tempo, il mio dubbio è : ma la camera d'aria li ferma in garage col tempo ( caldo, freddo, umidità) non vanno piano piano a deteriorarsi? Perché portarsene una sempre a dietro di scorta( ok prevenire) ma cmq mi toglie spazio, senza contare che di scorta oltre a qualche chiave in più ci sono anche i cavi. Quindi vale la pena tenerle, magari trovando un posto fresco e asciutto e magari ingrassare un pò ogni tanto o converrebbe venderle a chi ne ha subito bisogno?
Con il trascorrere del tempo la plastica e la gomma si invecchiano e diventano fragili, troppe volte ho buttato cose nuove comperate doppie per scorta.
Meglio comperare quando veramente vogliamo sostituire il vecchio, sperando sempre che non siano già vecchie al momento dell'acquisto.
♫ Fa-Re Desert storm Euro 4
http://forum.theroyals.it/viewtopic.php?id=4592
Debbo dire che con la Bullett dopo otto annui e 68.000 chilometri i cavi frizione e acceleratore erano meglio che nuovi.
Il cavo frizione va ogni tanto lubricicato con grasso leggero, non tanto per l ascorrevolezza che è già garantita dalla quaina interna di teflon, quanto per il carattere abrasivo dei trefoli zincati del cavo che, se ossidati diventano abrasivi e finiscono per logorare la guaina in teflon e strisciare su quela in acciaio.
Il punto critico è quel tratto che va dal nottolino sulla leva del manubrio fino alla quaina che rimane scoperto ed è esposto alle intemperie ogni volta che si tira la frizione, se manca grazzo la zincature ossida e fiorisce diventanto abrasiva facendo resistenza allo scorrimento.
Se ci fate caso il punto di rottura è sempre quello.
Ingrassare ogni tanto in quel punto facendo scorerre il grasso anche all'interno garantisce l'immortalità al cavo della frizione.
Inoltre ho tolto una curva troppo stretta cel cavo che, dopo essere intrato nella casquette, gira subito sul lato destro del telaio.
Io ho modificato il tragitto facendo passare il cavo, sempre dentro la casquette, ma oltrepassando il cannotto di sterzo per fare una curva più larga epr rientrare nel lato sinistro del carter.
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