Io sono un po del parere che con queste moto la lotta alle vibrazioni non si vince mai, o mai completamente. Per esempio, sulla mia basta cambiare benzinaio, oppure candela, con la ngk bs6 va molto meglio che con la Bosch, se fa freddo va benissimo, la carburazione si ingrassa e a 100 kmh non mi vibrano gli specchietti, poi comincia la primavera, aumenta la temperatura, smagrisce e vibra di più. Batteria bassa, vibra; carichi la batteria, vibra di meno. Insomma, tante piccole cose che rendono la guida "viva" e "avventurosa". Ahhh, dimenticavo, se pulisco il filtro vibra di più... ma va meglio... ovviamente.
Luca
Per aggiustare una moto indiana ci vogliono i DPI giusti: le infradito.
Che cosa è il genio? È fantasia, intuizione, precisione e velocità di esecuzione.
Il Conte Mascetti
Se il cambio di albero motore mi regalasse una moto che vibra il giusto e un pelo di potenza in più, lo valuterei. Però non è detto che sia risolutivo. Alla peggio venderei il nuovo albero motore e riassemblerei quello precedente. Certo, la spesa c'è ma non è quella che mi preoccupa, quanto l'incertezza del risultato finale.
Luca: non voglio vincere contro le vibrazioni, mi accontenterei di un pareggio.
Risolutivo é cambiare moto con una che ha più potenza e vibra di meno.
Praticamente basta scegliere una qualsiasi altra moto anche a caso... anche restando in RE tutte vibrano meno, e le bicilindriche sebbene siano molto tranquille camminano comunque decisamente di più.
Questa non va nemmeno a spingerla, e vibra come stesse tentando di disarcionarti; ha anche dei difetti in realtà, ma non sono questi.
Cercare di migliorarla è comprensibile, chi più chi meno lo facciamo tutti, ma sperare che accada davvero forse è un pò illudersi: la sua natura è quella.
Ultima modifica di overboost (22-04-2022 23:15:31)
- Royal Enfield Bullet 500 classic Redditch Red 2017, "Rossana" -
- Piaggio Vespa 50 HP4 1995, "Azzurra" -
Certo che sarebbe un peccato cambiare l’albero motore per poi scoprire che non c’entra nulla e che magari per esempio è colpa della campana frizione sbilanciata o eccentrica.
In ogni caso se proprio si vuole provare con l’albero motore, anche se il tuo mi sembra ben allineato, conviene acquistare un albero originale che costa 1/3 di quello elaborato di Ciccio da te indicato, il quale aumentando notevolmente la cilindrata e verosimilmente anche la compressione potrebbe anche conseguentemente incrementare le vibrazioni, in particolare in seguito all’aumento del rapporto di compressione. Anche l’aumento di 70 c.c. potrebbe avere conseguenze sulla carburazione che poi, con l’iniezione, è difficile correggere.
Ultima modifica di Freddy (23-04-2022 08:57:56)
Stranissimo sviluppo odierno.
La moto mi perde dal serbatoio quando questo è pieno. La perdita proviene da uno degli incavi saldati per l'ancoraggio del serbatoio sul telaio.
Pare che tenendo meno di 12 litri non ho perdite.
Nel fare questa operazione di controllo col meccanico, gli ho mostrato questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=QwsH4wnLx8k
Senza ordinare il pezzo da Ciccio, che costa 40 euro più spedizione (tale steady head), questo mio amico decide di farne uno artigianale. Lo montiamo in coppia a quello già presente, ma dall'altro lato del collettore.
Con grande nostra sorpresa, le vibrazioni sono praticamente dimezzate, se non addirittura trimezzate.
Una cosa incredibile.
La mia spiegazione è che il telaio andava in risonanza con le vibrazioni del motore, e con questo irrigidimento la vibrazione viene smorzata.
Una cosa pazzesca. Sembra un'altra moto.
Ancora stento a crederci.
Per il momento accantono progetti strani di modifiche e mi tengo la moto così com'è e come la desideravo.
Mi puoi dare il riferimento del pezzo/i da acquistare da Ciccio? Contento che tu abbia risolto, e grazie per la dritta. Informazione utilissima per tutti i proprietari della classic 500.
Classic Army 2012 + Interceptor Chrome 2019
Pedro, quello che ha funzionato a me non è detto che funzioni a te... Dipende da come vibra e come si trasmette sul telaio.
Nel mio caso è stato incredibilmente tangibile.
Il pezzo da Ciccio costa una fucilata per quello che è:
https://accessories.hitchcocksmotorcycl … Steady-EFI
L'amico meccanico lo ha creato da un pezzo di acciaio usando le misure della controparte montata.
Io consiglio di metterne due, uno per lato.
Nota, quello originale è scandaloso.
Leggo solo ora
Io non ne ho manco una di quelle biellette.
Proverò a creare qualcosa, così, per tenermi occupato. Luca
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Il Conte Mascetti
Sulla mia prima Bullet del 2013 avevo trovato la staffa originale spezzata dopo poche migliaia di Km e ne avevo costruita un'altra in alluminio spessa circa 5 mm ben più robusta dell'originale in lamiera. Da quella volta non ho mai più avuto problemi ma le vibrazioni erano rimaste le stesse.
Con la seconda Bullet del 2016 non ho mai avuto problemi con questa staffa, ora sono a circa 43.000 km, ma devo anche ammettere che questa Bullet vibra pochissimo rispetto alla prima del 2013.
Costruire una o anche due staffe in alluminio o in ferro è abbastanza semplice, basta avere un trapano, un seghetto per metalli e una lima per la finitura del pezzo.
In alluminio c'è il vantaggio che non bisogna verniciare o zincare la staffa per evitare l'ossidazione e probabilmente risulta più leggera e gradevole esteticamente in particolar modo se si ha l'accortezza di praticare 3 o 4 fori sulla staffa, come si usava sulle moto da corsa del passato.
Hai scritto in un precedente post:
Il mio meccanico mi incita a cambiare moto, anche perché il ricambio made in Ciccio è davvero esoso.
https://accessories.hitchcocksmotorcycl … AFTS/21608
Ho visto questo albero motore di Ciccio e devo dire che non mi convince per nulla al di là del prezzo esorbitante e spiego perchè:
-hanno aumentato la corsa di 13 mm, con relativo aumento di cilindrata, ma con un aumento della velocità lineare del pistone che tutti sanno comporta un indebolimento e una minor durata del motore
- hanno messo una biella più corta, per non modificare l'altezza del cilindro, ma questo comporta un angolo maggiore della biella rispetto all'asse del cilindro e questo comporta maggiore attrito del pistone sulle pareti anteriore e posteriore del cilindro stesso con aumenti di attrito e di usura
Alla fine credo che si avrà un motore di maggior cilindrata con più coppia nei primi duemila giri ma uguale o addirittura meno potenza al massimo dei giri e minori affidabilità e durata.
Ultima modifica di gil (24-04-2022 23:36:48)
Le motociclette vengono valutate per cilindrata, potenza, coppia, tenuta di strada.... ma i valori importanti sono il carattere, le emozioni e il divertimento quando le guidi o anche solo quando le guardi.
Ex Bullet EFI B5 luglio 2013
Ex EFI B5 giugno 2017 Euro 3
Classic 350 Reborn 2022
Molto bella e interessante questa discussione, grazie a tutti.
Mi ricordo da giovane, mai fatto caso alle vibrazioni, le varie moto anni cinquanta mi davano soddisfazioni e a 80 Kmh mi sembrava di volare.
Ora abituati dalle due ruote moderne tecnologicamente avanzate ci restiamo un po male se la nostra Royal vibra dopo una certa velocità.
Io non ci faccio molto caso e mi accontento per ciò che mi da, ho scelto la classic proprio perchè anni cinquanta e fino alla velocità 75/80 nessuna vibrazione e gira che è uno spettacolo.
Ben vengano migliorie e modifiche ma tutto ciò credo sia solo un nostro desiderio per.... lavorarci sopra e sentircela più nostra, cosa che non potremmo fare con una moto moderna. Naturalmente parlo per me... Ciao a tutti.
♫ Fa-Re Desert storm Euro 4
http://forum.theroyals.it/viewtopic.php?id=4592
Ben vengano migliorie e modifiche ma tutto ciò credo sia solo un nostro desiderio per.... lavorarci sopra e sentircela più nostra, cosa che non potremmo fare con una moto moderna. Naturalmente parlo per me... Ciao a tutti.
No no.
Parli anche per me
Mi basta un piccolo spunto per partire "lancia in resta" a trafficare sul ferro.
I vicini di casa se non mi vedono in box, nell "infradito's garage" si preoccupano, pensano che sia malato. La frase tipica è " Cosa smonti oggi? "
Luca
Per aggiustare una moto indiana ci vogliono i DPI giusti: le infradito.
Che cosa è il genio? È fantasia, intuizione, precisione e velocità di esecuzione.
Il Conte Mascetti
Mi unisco a Fausto e Venerdì 13 - qua il problema è la catasta di pezzi e contropezzi che compro (meno male sono tutte cose
che costano poco - per dire, tutti i connettori per il booster plug artigianale, ovviamente con relativa scatoletta "per tenerli in
ordine") "per poi montarli quando ho tempo", scatenando le benevole ire di Consorte.
A ogni modo, è vero che il pezzo di Hitchcocks costa una sassata (si dice a Firenze), ma oltre al fatto che è assai più robusto
della staffa montata di serie, dipende - credo - dal fatto che si può regolare in lunghezza ma anche in "asse", nel senso che le
due parti si possono "girare" per evitare tensioni eccessive se le due estremità non sono perfettamente in linea - e non lo sono.
Per non sapere né leggere né scrivere, io credo che la staffa di serie sia così "morbida", diciamo, proprio per compensare questo
disallineamento.
In altre parole, un setup troppo rigido - come rischia di essere quello di Warro (molto attivo nel sito in inglese) che di head steady
ne mette addirittura due, secondo me compromettendo la possibilità di "regolazione" del fuori asse - alla lunga non fa bene.
L'head steady "regolabile" è robusto, ma non rigido. Le migliorie sulla staffa di serie, infatti, per me riguardano in primis la robustezza.
Lo si legge anche altrove, ma ricordo quella procedura descritta sempre nel forum in inglese, per cui si avvia la moto, e a motore al
minimo si allentano tutti i bulloni che tengono il motore fissato al telaio, si aspetta un po' per lasciare che il motore si "sieda" nel modo
più comodo per lui, per poi (sempre con la moto al minimo) stringere di nuovo i bulloni.
I nostri motori, correggetemi se sbaglio, fosse solo per il fatto che "chiudono" il telaio, possono nascondere tensioni delle quali non ci
rendiamo conto. Quando ho montato il paramotore GIVI, e ho dovuto allentare un paio di questi bulloni (quelli anteriori) - ovviamente dopo
aver messo un sostegno sotto al motore - si è sentito uno schiocco metallico fortissimo, come di una molla contratta al massimo
che, finalmente, si liberava. (Ovviamente mi sono messo paura pensando di avere fatto chissà quale danno.)
Tutto questo per dire che le vibrazioni a me piacciono tantissimo, le tensioni nascoste meno, e quindi se dovessi cambiare l'head steady
probabilmente ne metterei uno "regolabile". Quello di Ciccio è di sicuro di qualità, ma costa veramente troppo. Esiste anche la versione
indiana, sensibilmente più economica. Ed è inutile che vi dica che in India lo fanno anche in ottone.
PS: sono contentissimo che frankbel abbia risolto, o comunque adesso si trovi meglio!
Ultima modifica di McBob (27-04-2022 10:42:07)
Mi permetto di dire la mia
Un'eccessiva rigidità del telaio è dannosa, ai fini della sicurezza / durata, quanto una eccessiva elasticità. Un monocilindrico come il nostro, con un pistone bello pesante e corsa lunga, genera necessariamente vibrazioni di una certa entità. Il basamento portante unito al telaio, di cui forma parte integrante, contribuisce a scaricare queste vibrazioni in modo uniforme e distribuito.
Irrigidire una parte del telaio significa "interrompere" l'onda della vibrazione, facendo sì che la tensione si scarichi bruscamente in un unico punto, che non è una cosa buona. Quindi, secondo me, nel caso in cui le vibrazioni non fossero gestibili (sappiamo bene che ogni Bullet si comporta modo suo...), conviene comunque studiare una soluzione che continui a facilitare la diffusione e lo scarico della vibrazione, mantenendo una certa elasticità.
Dal mio piccolo aereo di stelle io ne vedo/ Seguo i loro segnali e mostro le mie insegne/ E la voglio fare tutta questa strada/ Fino al punto esatto in cui si spegne.
Grazie anche a te McBob, ma se ci passi il link indiano della bielletta in ottone sarebbe cosa gradita penso a tutti.
Hai ragione pedro!
Io dopo qualche riflessione l'ho appena ordinata qui, ma la baya è piena:
- Link bielletta in mitico ottone -
Ultima modifica di McBob (27-04-2022 11:49:00)
Mi permetto di dire la mia
Un'eccessiva rigidità del telaio è dannosa, ai fini della sicurezza / durata, quanto una eccessiva elasticità. Un monocilindrico come il nostro, con un pistone bello pesante e corsa lunga, genera necessariamente vibrazioni di una certa entità. Il basamento portante unito al telaio, di cui forma parte integrante, contribuisce a scaricare queste vibrazioni in modo uniforme e distribuito.
Irrigidire una parte del telaio significa "interrompere" l'onda della vibrazione, facendo sì che la tensione si scarichi bruscamente in un unico punto, che non è una cosa buona. Quindi, secondo me, nel caso in cui le vibrazioni non fossero gestibili (sappiamo bene che ogni Bullet si comporta modo suo...), conviene comunque studiare una soluzione che continui a facilitare la diffusione e lo scarico della vibrazione, mantenendo una certa elasticità.
Slowhand ha detto molto meglio la stessa cosa che cercavo di dire io...
La preoccupazione che dite voi io non la vedo. Il motore vibra e continua a vibrare esattamente come prima. L'irrigidimento del telaio ha efficacia solo sulla distribuzione delle vibrazioni, una differente collocazione dei vincoli strutturali, che comunque sono presenti, ha effetto sulla trasmissione delle vibrazioni e sulla loro direzione. Io credo che trasmettere una parte delle vibrazioni lungo una direzione diversa possa arrivare a contrastare le vibrazioni lungo altre direzioni, o magari semplicemente togliere dal manubrio per portarla altrove.
Nel mio caso, la moto vibra complessivamente meno, e lo abbiamo appurato valutando le vibrazioni sul cavalletto, quindi ci deve essere un fenomeno di sovrapposizione distruttiva delle onde. Non ci siamo messi con strumenti perché è inutile vedere quanto è cambiato.
Infine, quel vincolo è già presente sulla moto, col doppio supporto viene solo rinforzato, anche perché la bielletta di base è oscena e a qualcuno di rompe pure.
Avevo anche io visto quelli in ottone sulla baia. Non mi hanno convinto perché in ottone anziché il più prestante e caro acciaio britannico offerto da Ciccio. A caro prezzo. Meglio una soluzione artigianale in stile Luca.
pedro ha scritto:Grazie anche a te McBob, ma se ci passi il link indiano della bielletta in ottone sarebbe cosa gradita penso a tutti.
Hai ragione pedro!
Io dopo qualche riflessione l'ho appena ordinata qui, ma la baya è piena:
Ma ne hai ordinata solo una di queste biellette in ottone, oppure due andando a sostituire anche quella originale?
McBob ha scritto:pedro ha scritto:Grazie anche a te McBob, ma se ci passi il link indiano della bielletta in ottone sarebbe cosa gradita penso a tutti.
Hai ragione pedro!
Io dopo qualche riflessione l'ho appena ordinata qui, ma la baya è piena:
Ma ne hai ordinata solo una di queste biellette in ottone, oppure due andando a sostituire anche quella originale?
Una da mettere al posto di quella originale.
Ultima modifica di McBob (27-04-2022 13:42:36)
Teneteci aggiornati sugli esiti perché alcuni hanno montato una sola bielletta in sostituzione dell'originale, altri invece ne hanno montate due da entrambi i lati con dubbi di alcuni, forse, di troppa rigidità con rischio di rottura
Per quanto mi riguarda non mancherò (appena mi arriva la bielletta). Tengo a ribadire che non ho alcuno strumento (competenze) per affermare con sicurezza quale sia la strada migliore. Mi viene addirittura da pensare che la bielletta di serie sia stata progettata così proprio perché dotata di una certa flessibilità - cioè, pour parler eh, se in quel punto è necessaria una certa flessibilità, la bielletta di serie, beh, "flette" (e se si spezza può, all'occorrenza, diventare un "segnale" di qualcosa che non va), quelle regolabili (di Ciccio o indiane che siano, in acciaio o in ottone) "girano", quelle rigide o assorbono o scaricano altrove. D'istinto - d'istinto, ripeto - condivido più i timori sull'eccessiva rigidità, ovviamente sperando di sbagliarmi. Di sicuro non monterei due biellette regolabili - a quel punto la regolazione diventa inutile, e si sprecano solo soldi.
PS: Frankbel, ma sulla tua avevi provato la procedura per far "sedere" il motore?
Ultima modifica di McBob (28-04-2022 11:09:44)
L'accorgimento di ancorare la testa al telaio tramite piastre o biellette io l'ho visto adottato sin dagli anni 70 per ridurre la rumorosità e superare le omologazioni in alcuni Stati più attenti a questo aspetto. Poi, per conseguenza, diminuiscono le vibrazioni o, meglio, si trasformano in vibrazioni con diversa frequenza, in quanto si modificano le misure di inflessione del telaio. E' come applicare un capotasto ad una chitarra. Suona sempre (le corde vibrano comunque) ma ad un'altra frequenza.
Il fatto poi che ogni esemplare risponda diversamente dagli altri.. beh...questo è lo standard di qualità delle Bullet...
Poi ricordo che la Norton bicilindrica, afflitta dal problema delle vibrazioni, adottò un montaggio del motore su silentblock. Un sistema detto "Isolastic", mi sembra. Infine in campo kartistico si utilizzano delle boccole rivestite in gomma, da tagliare a misura. Sostituiscono le "spine" di accoppiamento dei carter nei fori interessati al fissaggio al telaio. Qualche volta si possono utilizzare, altre no. Qualcosa fanno...
Ultima modifica di alfaemme (28-04-2022 18:46:23)
PS: Frankbel, ma sulla tua avevi provato la procedura per far "sedere" il motore?
Cosa intendi esattamente? Mi pare di averlo letto, ma non ricordo. A parte quello descritto nel thread, non ho fatto, o fatto fare, altro.
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