gdbuono
Canemitzo wrotegdbuono wroteAh, dimenticavo, quando ti hanno cambiato il quadrante, hanno anche cambiato le sfere, che sono simili alle originali, ma non lo sono!
Da quanto vedo le originali sono più lunghe...
Non so, ma le originali hanno una forma leggermente diversa e non hanno estensioni oltre il perno, invece quelle di Neo hanno delle puntine anche dalla parte opposta al lato di segnatura.
Neophytus
forse sono un buongustaio, sicuramente sono ignorante; allora diciamo che nel mio caso l'ignoranza non fa danni... Mi piacque da matti - il disegno dei numeri, il quadrantino dei secondi - e lo comperai per una cifra ben al di sotto dei 200 eurondi fissati come tetto alla soddisfazione delle mie brame 🙂 Che li valga o no, a me sta bene; peccato per le sfere, in cambio il quadrante è pari al nuovo. Il fondello è punzonato, ma non leggo A8.
Ancora una volta ti sono grato per le informazioni. Le casse Bulova degli anni '30-'50 le ho sempre trovate bellissime, ed ecco spiegato il perché: le facevano in Svizzera! Questo Franklin è molto sobrio, ve n'è di impreziositi da veri arzigogoli Art Deco, e che superano di parecchio le mie possibilità... Ora mi piacerebbe procurarmi un Elgin della stessa epoca e con caratteristiche simili...
gdbuono
Neophytus wroteforse sono un buongustaio, sicuramente sono ignorante; allora diciamo che nel mio caso l'ignoranza non fa danni... Mi piacque da matti - il disegno dei numeri, il quadrantino dei secondi - e lo comperai per una cifra ben al di sotto dei 200 eurondi fissati come tetto alla soddisfazione delle mie brame 🙂 Che li valga o no, a me sta bene; peccato per le sfere, in cambio il quadrante è pari al nuovo. Il fondello è punzonato, ma non leggo A8.
Ancora una volta ti sono grato per le informazioni. Le casse Bulova degli anni '30-'50 le ho sempre trovate bellissime, ed ecco spiegato il perché: le facevano in Svizzera! Questo Franklin è molto sobrio, ve n'è di impreziositi da veri arzigogoli Art Deco, e che superano di parecchio le mie possibilità... Ora mi piacerebbe procurarmi un Elgin della stessa epoca e con caratteristiche simili...
Come ti ho scritto i punzoni di datazione Bulova sono su movimento e cassa, ma dentro, fuori c'è solo il numero di matricola.
Hai fatto un affarone!
Non conosco per nulla gli Elgin.
Neophytus
ah, vedi, non avevo capito... mi farò dire dall'orologiaio quando lo porterò. Intanto ho lasciato l'Omega per il vetro
Scalco
PocoDiBuono, vediamo se questo ti stimola... 🙂
Se viene caricato funziona.
(roba del bisnonno)
Porzif
ma dai? Idem!
Fallo valutare, rimarrai piacevolmente impressionato
Neophytus
Wyler Vetta con fasi lunari, tutto originale, cassa da 31 mm.
Il Fondello recita 75º, dunque del 1971 (la maison fu fondata nel 1896)
Starebbe bene anche al polso di una signora.
Quando trovo quella che mi sposa glielo regalo al posto dell'anello 🙂
gdbuono
Appero! Mi era sfuggito questo aggiornamento di Scalco e Neophitus.
Di entrambi non so dire quasi nulla, salvo che sono molto belli.
Per il cipollotto omega, solo che è piuttosto diffuso, anche se molto antico. Una volta (diciamo sino agli anni 20) era lo standard e chi aveva l'orologio, lo aveva di solito da taschino, Omega la faceva da padrone ed ecco la sua diffusione proiettata ai giorni nostri. A parte le condizioni del vetro, la sfera dei minuti non mi sembra originale, ma guardando attentamente, questa doppia cassa ha una particolarità, e cioè l'asola per aprire la cassa è a sx e non a dx, come mi sembra comune negli orologi da taschino Omega. Mi dispiace contraddire Porzif, ma non aspettarti quotazioni da capogiro. Piuttosto mi pare rimarcabile il valore storico e personale dell'oggetto, che sul piano affettivo potrebbe assurgere all'inestimabilità.
Discorso diverso per il Wyler Vetta, il quale, trattandosi di un "anniversario", dovrebbe essere un'edizione limitata, addirittura numerata.
Se non erro dovrebbe trattarsi di un movimento automatico e, date le buone condizioni generali, azzarderei quotazioni di tutto rispetto.
Ma Neo ci ha abituato a gioiellini di indubbio gusto e delicata pregevolezza.
Anzi, riguardando meglio, mi accorgo che il numero è stampigliato: è il n. 84 (ma non so su quale produzione, se 250 o 500 o bho?), di certo un segnatore in edizione limitata e numerato va tenuto in salda considerazione.
Scalco
gdbuono
Sempre più difficile. Proprio non saprei cosa inventare. Non riesco neppure a trovare notizie sulla Midix, se non che è una delle centinaia di case di orologeria scomparse. Ma non saprei neppure dire fino a quali anni è stata in produzione. L'orologio deve essere pregevole, il movimento e l'ancora sono peculiari e il fatto che abbia l'incisione del treno (per la verità comune su molti misuratori da taschino), lascia supporre ragionevolmente che possa essersi aggiudicata la commissione a una qualche compagnia ferroviaria. Non è che il tuo trisavolo era un ferroviere?
Porzif
Hey, giusto per capirci sul 'rimarrai piacevolmente impressionato': non ti cambia la vita e tantomeno se sei appassionato di orologi ti permette di acquistarne un altro. Semplicemente se per te prenderebbe polvere, fallo valutare e ti trovi qualcosa in tasca, sempre che data la sua diffusione, non sia stato riparato negli anni alla bene meglio.
Portosaid
....e ne avete trovato un altro!
Longines oro manuale anni 50
Un Breitling cronomat automatico acc/oro
Un Breitling Antares automatico
2 Vostok militari :un 17rubini manuale ed un 21 rubini Amphibia sempre della Vostok che va come un treno e forte come un mulo.
Altre passioni : Militaria, numismatica, radio antiche, e vintage in genere.musica
Neophytus
Portosaid wrote....e ne avete trovato un altro!
Longines oro manuale anni 50
Un Breitling cronomat automatico acc/oro
Un Breitling Antares automatico
2 Vostok militari :un 17rubini manuale ed un 21 rubini Amphibia sempre della Vostok che va come un treno e forte come un mulo.
Altre passioni : Militaria, numismatica, radio antiche, e vintage in genere.musica
ce li fai vedere? 🙂
Portosaid
Eccoli
Nulla di che
Pero' non mi dispiacciono perche' sono orologi veri non scatolette a batteria
Porzif
Mi piace molto il secondo, ricorda molto il Geneve che sto facendo sistemare
Portosaid
Il Longines
Era di mio nonno
Neophytus
Portosaid wroteIl Longines
Era di mio nonno
molto, molto bello 🙂
Portosaid
Grazie
Sappiate comunque che esiste un meraviglioso orologio degli anni 50 che da sempre desidero
.....perfetto a cavallo di una RE C500
Ho ragione o no?
Neophytus
Ostrega! 😛