overboost
Anche io vado in moto da una vita e ricordo che già più di trent'anni fa, da ragazzino, era un piacere dare un passaggio a qualche fanciulla... anche se non si poteva andare in due sul cinquantino il gioco valeva la candela.
Ho comunque sempre avuto la fortuna di avere compagne che gradivano la moto, ed a me viaggiare in coppia piace...
ma adoro andare in moto anche da solo!
Ah, fare da passeggero non mi piace... ma è un limite mio: non riesco a fidarmi completamente di chi guida.
slash-85
A me piace andare in moto da solo: mi concede quel DI PIU' che a volte andando in due non mi posso permettere. Non in termini di prestazioni, pieghe, velocità o altro, quanto piuttosto potermi attardare DI PIU' su quel percorso senza guardar troppo l'orologio, poter scegliere quella stradina montana un poco PIU' ripida, oppure quella stradina tra i campi un poco PIU' sterrata o irta senza che la passeggera ne abbia a risentirne ( e a lamentarsi).
Il problema è che mentre viaggio da solo continuo a dirmi che sarebbe bello aver la mia compagna di viaggio con cui chiacchierare a mano a mano che si procede, con cui godere il tale paesaggio o la scoperta del piccolo borgo, assaporare la pace in cima ad una montagna e così via. Per cui ad un certo punto mi accorgo che mi manca e penso a quanto le racconterò.
A ben vedere, se viaggio da solo ho un DI MENO anziché un DI PIU'!
E' anche il motivo per cui non amo la definizione "zavorrina", perché la persona con cui viaggio non la ritengo una zavorra, quanto un arricchimento.
Ho la fortuna che a mio moglie girare in moto piace molto ed ha sopportato molto bene anche lunghi viaggi in condizioni non propriamente confortevoli (sella stretta, dura, ginocchia rialzate, pioggia e così via).
In verità ho bisogno dei miei momenti di spazio e di relax, in cui viaggio da solo per due o tre ore e mi ricarico; però non saprei figurarmi una vita da single.
Certo, in questa eventualità avrei probabilmente un paio di moto in più ed un'automobile in meno... 😃
serpico
overboost wroteAnche io vado in moto da una vita e ricordo che già più di trent'anni fa, da ragazzino, era un piacere dare un passaggio a qualche fanciulla... anche se non si poteva andare in due sul cinquantino il gioco valeva la candela.
Ho comunque sempre avuto la fortuna di avere compagne che gradivano la moto, ed a me viaggiare in coppia piace...
ma adoro andare in moto anche da solo!
Ah, fare da passeggero non mi piace... ma è un limite mio: non riesco a fidarmi completamente di chi guida.
Fanciulle passeggere sugli stretti sellini monoposto dei cinquantini... magliettine estive e nessun giubbotto o protezione vestiaria... il casco jet e via... quanti ricordi. Altro che zavorrina! Era un piacere!
P.s. : a me il termine zavorrina non mi piace moto... anzi affatto
slash-85
serpico wrotemia moglie (detta la Santa Donna)
definizione quanto mai appropriata :lol: :clap:
non-solo-domy
Mi sento un pochino chiamato in causa per aver definito le nostre beneamate passeggere "zavorrine".
Desidererei spiegare meglio quanto amore e complicità esistano dietro questo termine, ma molto meglio di me tale spiegazione è data da quanto sotto e quotato da un sito di appassionata motociclista (
https://www.zavorrina.com/) :
"Cosa significa ? Chi è la zavorrina ? Per i motociclisti, cosa significa zavorrina ?
Con il temine zavorra si intende solitamente un peso, una massa, che viene utilizzato nel campo nautico o aerostatico per garantire la stabilità a navi o aerei.
Da zavorra deriva il termine zavorrina, che viene utilizzato nel motociclismo per indicare il passeggero della moto, che solitamente è una ragazza o donna.
Per sillogismo quindi, verrebbe da affermare che la zavorrina è un peso per il motociclista, e per la moto stessa.
Ci sono alcuni motociclisti che utilizzano il termine zavorrina in modo negativo, ovvero la situazione di portare in moto con sé un passeggero, compromette la guida della moto che non risulta essere fluida e performante così come quando si viaggia da soli.
L’origine negativa del termine zavorrina trova le sue radici nel periodo fascista in cui si tendeva a dare predominanza alla figura maschile a discapito di quella femminile.
Ci sono poi anche alcune Lady Biker, ovvero ragazze che guidano la moto, che prima di diventare “Bikerine” erano in precedenza zavorrine e riferendosi a quest’ultime tendono a descriverle come se fossero inferiori, in quanto non si sono mai evolute trasformandosi da passeggero a biker.
Non sempre è così però … per fortuna !
Ci sono molti motociclisti che sono entusiasti e fieri di avere con sé una zavorrina e di condividere con essa esperienze e viaggi in moto.
Allo stesso modo ci sono molte Lady Biker che ricordano con sentimento positivo il passato da zavorrina.
La zavorrina è una motociclista che si gode l’esperienza del viaggio senza guidare la moto
Essere zavorrina significa amare la moto e il brivido della velocità.
La zavorrina si affida completamente al proprio biker.
Una zavorrina si adegua sempre alle varie situazioni contestuali al viaggiare in moto, il che significa spesso fare molti km di viaggio, magari sotto l’acqua, con il freddo, oppure con troppo caldo.
Essere una zavorrina non è un ruolo semplice, anche il biker si deve fidare della zavorrina.
La zavorrina non è un peso, deve far sentire la sua presenza senza essere d’intralcio.
Capita che la zavorrina debba tenere a freno il proprio biker se è troppo spericolato, per la sicurezza di entrambi.
Molte volte una zavorrina può essere la soluzione e non il problema.
La zavorrina può aiutare il proprio biker e arrivare con i sui occhi dove non arrivano quelli di quest’ultimo, per viaggiare con una moto, infatti, è necessario porre una estrema attenzione alla guida, in quanto i pericoli per le strade sono veramente tanti. 4 occhi sono meglio di 2."
Ecco, questo spiega meglio il termine. Comunque le mie scuse a chi possa essersi sentito un pochino offesa/o :sorry:
P.S.: se la mia Zavorrina dovesse diventare anche Bikerina, non sarei dispiaciuto di condividere i ruoli trasformandomi in Zavorrino...
overboost
serpico wroteoverboost wroteAnche io vado in moto da una vita e ricordo che già più di trent'anni fa, da ragazzino, era un piacere dare un passaggio a qualche fanciulla... anche se non si poteva andare in due sul cinquantino il gioco valeva la candela.
Ho comunque sempre avuto la fortuna di avere compagne che gradivano la moto, ed a me viaggiare in coppia piace...
ma adoro andare in moto anche da solo!
Ah, fare da passeggero non mi piace... ma è un limite mio: non riesco a fidarmi completamente di chi guida.
Fanciulle passeggere sugli stretti sellini monoposto dei cinquantini... magliettine estive e nessun giubbotto o protezione vestiaria... il casco jet e via... quanti ricordi. Altro che zavorrina! Era un piacere!
P.s. : a me il termine zavorrina non mi piace moto... anzi affatto
Ti ricordi le frenate ovviamente inutili che si facevano ? Io poi avevo la doppia fortuna di abitare in una zona dove per scendere al fiume c'era una bella e lunga discesa... Ahahahah quante ne ho combinate.
Neophytus
Ma sì, io non lo trovo un termine offensivo. Sarà che prima di guidare la mia moto ho fatto lo zavorrino? :rolleyes:
O è che viviamo in un tempo di ipocrita "politically correct". Ipocrita perché addolciamo i nomi delle cose, ma poi, quelle stesse cose, le maltrattiamo senza pietà. Ma questa è una riflessione un po' OT.
serpico
overboost wroteserpico wroteoverboost wroteAnche io vado in moto da una vita e ricordo che già più di trent'anni fa, da ragazzino, era un piacere dare un passaggio a qualche fanciulla... anche se non si poteva andare in due sul cinquantino il gioco valeva la candela.
Ho comunque sempre avuto la fortuna di avere compagne che gradivano la moto, ed a me viaggiare in coppia piace...
ma adoro andare in moto anche da solo!
Ah, fare da passeggero non mi piace... ma è un limite mio: non riesco a fidarmi completamente di chi guida.
Fanciulle passeggere sugli stretti sellini monoposto dei cinquantini... magliettine estive e nessun giubbotto o protezione vestiaria... il casco jet e via... quanti ricordi. Altro che zavorrina! Era un piacere!
P.s. : a me il termine zavorrina non mi piace moto... anzi affatto
Ti ricordi le frenate ovviamente inutili che si facevano ? Io poi avevo la doppia fortuna di abitare in una zona dove per scendere al fiume c'era una bella e lunga discesa... Ahahahah quante ne ho combinate.
Frenate solo di anteriore a go go! 😃
Bellissimo anche quando era lei a guidare... non vi era dove tenersi :rolleyes:
serpico
Non solo Domy wroteMi sento un pochino chiamato in causa per aver definito le nostre beneamate passeggere "zavorrine".
.......
Comunque le mie scuse a chi possa essersi sentito un pochino offesa/o :sorry:
..
Figurati, non.mi offendo mica 🙂 sono ormai abituato a sentire il termine e so che è diventato di uso comune usato in.senso positivo vezzeggiativo. Semplicemente non mi piace come non mi piace il "piuttosto che" usato per significare "oltre a", come non mi piacciono altre espressioni dei giorni nostri... ma evidentemente sto diventando vecchio 😃
Quanto sarebbe più bello dire "passeggera" o un romantico "compagna di sella" tutto qui... niente a che fare con l'offesa o "ipocrita politicaly correct".
Fate finta che.non abbia detto niente che se no andiamo OT :thumb:
non-solo-domy
...passeggera è un po' burocratico, ma compagna di sella mi piace assai... :thumb:
black-dog
Mi unisco al coro degli anti-zavorrina (nel senso della parola, non della passeggera)!
Per il resto, a me piace andare in moto sia da solo che in coppia: seguire proprio istinto e i propri pensieri nel primo caso, pianificare e condividere strade scorci esperienze nel secondo.
Solamente una cosa resta uguale, ed è il mio modo di guidare: lento son da solo, lento sono in due! 🙂
ugo
Anche per me "zavorra" è proprio brutto. "ina/ino" addirittura peggio.
caricabasso
Certo "zavorra" o "zavorrina" non è bello e magari anche offensivo.
Comunque un passeggero dietro è una grande zavorra e da soli ci muove molto meglio.
La mia dolce metà non viene più tranne in casi eccezionali, io non mi lamento perchè procedo più leggero. :reddy:
Neophytus
Allora "zavorrina" è bocciato a stragrande maggioranza 😃
Propongo una riforma linguistica. Serpico ha già suggerito le sue varianti lessicali: un tantino "politically correct", ma... 😛
Altre proposte?
[cancellato]
Gallina (vecchia) appollaiata?
Neophytus
Paulus wroteGallina (vecchia) appollaiata?
Attento che qui i forumisti sono capaci di bucarti le gomme... 😃
[cancellato]
Neophytus wrotePaulus wroteGallina (vecchia) appollaiata?
Attento che qui i forumisti sono capaci di bucarti le gomme... 😃
Parlo per me 😃
Neophytus
Paulus wroteNeophytus wrotePaulus wroteGallina (vecchia) appollaiata?
Attento che qui i forumisti sono capaci di bucarti le gomme... 😃
Parlo per me 😃
(anche per me, ma non vorrei dirlo forte)
Guru
Io: ma se quest'anno si va in ferie in moto?
Lei: perché? se si va in macchina?
Detto questo e dopo aver letto i messaggi sopra, il fatto che fra la Bullet e la Classic lei abbia scelto la seconda mi fa pensa che: o la Classic gli piace veramente o tanto non mi ci monterà quasi mai...
a me mi piace andare in moto e mi piacerebbe condividere questa passione con la mia compagna... Speriamo che la sua "riluttanza" fosse per via della vecchia moto (Honda Hornet) e che con la nuova...
Astromoto
Ciao Royals,
a me non piace fare il passeggero.
Preferisco andare in moto da solo, per i 1000 motivi che non hanno elenco.
Viaggiare in due è doppiamente responsabile oltre che condiviso e tutto il gioco cambia.
Con la "zavorrina" (a volte quasi arrossisce al sentirlo, altre manda a quel paese. Boh!) che si muove bene sulla moto viaggiare RE è garanzia contro i colpi di mano e di testa.
ps: ho meditato, gente, ho meditato 😃