Miciorosso
Buongiorno a tutti
Mi scuso per il ritardo con cui mi presento, oramai sono iscritto da un mesetto ma, un po’ la pigrizia ed un po’ l’inesperienza in fatto di forum mi hanno portato a ritardare la dovuta presentazione.
Dalla fine di agosto sono possessore di una Royal Continental GT nera.
Premetto che da sempre vivo in equilibrio sulle due ruote, bici in primis, quindi moto. Soprattutto perché la macchina mi fa schifo, e landetengo solo per esigenze familiari, trattandola con pochissimo rispetto e scarsa considerazione. Anche d’inverno, quando dove vivo la moto è assai poco praticabile causa neve e ghiaccio, per andare al lavoro inforco la bici.
Ho cominciato da ragazzetto con un Minarelli 50 tenuto su con lo spago per proseguire con scooterini 50 più o meno manomessi, poi ruote alte 125, altri scooter vari 250 e 300 fino al maxi 500, intervallati da Suzuki Gsf 650 e V-strom, quest’ultima indimenticata compagna di viaggi memorabili. Sempre irrequieto e desideroso di provare qualcosa di nuovo, ogni due-tre anni al massimo abbandonavo il vecchio per passare al nuovo. Fino ad approdare ad una Royal nuova che sembra…vecchia forse no…ma un po’ datata sì!! Bellissima.
Alla luce dei primi 1000 km che posso dire…innanzitutto è proprio come mi aspettavo che fosse: vale a dire luci ed ombre. Pregi, difetti che si trasformano in pregi, e tanti piccoli difettini o dettagli approssimativi che dir si volgia…
Sulla scorta di quanto letto sul forum prima all’acquisto, dove l’ho studiata, osservata e seguita, una volta trovata e presa la decisione, l’ho acquistata, seppur con qualche punto di domanda ancora in testa, guidato da quell’affascinante ed esotico mix tra aspetto retrò e sostanza altrettanto retrò. Ma mi mancava e volevo averla, quindi eccomi qua. Mi devo solo abituare ai nonni che mi fanno i complimenti quando la vedono parcheggiata, più che agli sberleffi dei colleghi più propensi all’affidabile modernariato giapponese.
Su strada, nonostante la scarsa cavalleria, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Consapevole di aver preso una puledrina più votata al trotto che alle galoppate, ne ho apprezzato la godibilità nel misto, scende bene in piega ed è stabile nelle traiettorie. Non mi disturbano le vibrazioni alle manopole e le scalciate in rilascio del motore, in fin dei conti la volevo così. Il motore poi ha una sonorità stupenda.
Gran nota dolente le guaine, spesso corte o già crepate…oltre a certe connessioni a dir poco imbarazzanti, delle quali proprio non riesco a capacitarmi. Pian piano ci metterò mano. Ed alcuni particolari della verniciatura di scarico ed altre parti, un po’ troppo approssimativa e comunque non giustificabile dal basso costo della moto. Il mio primo Minarelli 50 era molto meglio rifinito…
Altro particolare, ma so che sono ancora all’inizio…smontando i contrappesi per misurare il diametro interno del manubrio, ho scoperto che i lunghi prigionieri che li tengono in sede insistono in una filettatura di gomma, col risultato che dopo aver sfilato il destro, non fa più presa e si sfila a mano…poco male visto che sto per passare a degli specchi Bar End. Quelli di serie oltre i 60 sono inservibili da quanto vibrano…
Per ora un saluto a tutti…
AndreaBeatles
Miciorosso, ben arrivato!! Pollice su doppio 🙂 e per la GT, ovvio.. 😉 ...e per la bici!!
Quotissimo la scelta bar end! 😉
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