Carlo17 wroteNel mio ci sono 3 viti, le due sotto sono in un foro, quindi devono essere proprio tolte, quella sopra è in un asola aperta ed è avvitata su una "linguetta" che fa da tassello posteriore per fermare il tutto.
Sono un pirla!
Nel caso DI TUTTI ci sono 3 viti, le due sotto tengono l'anello metallico del faro attaccato alla moto (ecco il perché del foro), quella sopra tiene a incastro il faro (vetro/specchio). Insomma, riassumendo, per smontare il faro si svita leggermente la vita superiore e appena si vede che si allenta il faro, si tira in avanti la parte frontale (perché gli anelli sono due, uno sta attaccato alla moto, altro è il faro che, appunto, viene via).
L'ho scoperto stasera, dopo aver percorso circa 1km. Partito calmo, ho fatto i 30/40 fino ad arrivare su una strada extraurbana, al che ho dato gas.
50...60...70...80..."che cazzo è questa luce" e ho preso al volo il faro prima che precipitasse nell'etere. Sì, se non fosse chiaro, quando l'altro giorno l'ho smontato, l'ho rimontato col culo e il faro non era fissato.
Fortunatamente non si è rotto, non è volato via, nessuno mi ha tamponato mentre con una mano sul faro sbandavo bestemmiando perché ero con una mano sola. Fortunatamente avevo messo nel porta oggetti una corda elastica con ganci, la quale mi ha permesso di tenere il tutto insieme fino a trovare un lampione (al buio, con le auto che mi sfrecciavano intorno, non era il caso di mettersi a tirare fuori il cacciavite).
Insomma, le morali della favola sono che il faro, si smonta con una sola vite e deve essere rimontato bene, altrimenti cade; che avere un gancio elastico può essere sempre utile; che la prossima volta che mi prende l'idea geniale di smontare qualcosa, è bene che mi faccia i cazzi miei in attesa di qualcuno esperto che mi mostri come fare (o di un manuale di istruzioni).
Un lampeggio (che fortunatamente posso ancora permettermi di fare).
Ps
le due dita alzate, con mano su manubrio, funzionano! Un tipo in enduro con borsone, nonostante fosse visibilmente in una situazione scomoda (borsone da palestra appeso sulla schiena), mi ha risalutato. Che bello il mondo delle due ruote...ah, ovviamente non era su una BMW, loro son razzisti e non salutano mai!